TeatrInGestAzione
Casa teatro per la ricerca e la formazione teatrale, pedagogia dell’attore e della creazione scenica, contaminazione artistica, produzione indipendente di spettacoli.
Promuove l’arte come veicolo di educazione civile e sensibilizzazione alla diversità come risorsa e non come mancanza, in contesti e realtà caratterizzate dal disagio sociale.
Ideatori e fondatori sono Anna Gesualdi e Giovanni Trono.
Attualmente responsabili del Laboratorio Permanente di Espressione Teatrale con gli internati ospiti dell' Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa, impegnati nella costituzione della Cooperativa Teatrale Città Aperta con gli internatiattori,
con cui debutteranno a settembre 2008 al Festival Benevento Città Spettacolo.
Sono stati ospiti (in qualità di attori e di registi) in diverse rassegne e festival tra cui:
Spoleto. Festival dei Due Mondi
Napoli. Festival della Luna Piena
Gubbio. Altro Cioccolato
Napoli. Il Carcere Possibile (Mercadante Teatro Stabile di Napoli)
Anna Gesualdi
È vincitrice di due borse di studio: una nel 2006 per il Master “Teatro e Storia” guidato da Andrea Dosio; e nel 2003 di una borsa di studio diperfezionamento ad indirizzo pedagogico per attori professionisti intitolata a Carmelo Bene, messa in palio dalla PROTEI Progetti Teatrali Internazionali – artistic leader M° J. Alschitz. Conduce dei laboratori di formazione per attori e non-attori ed è costantemente impegnata in progetti di teatro sociale e civile. Tutto il suo lavoro di attrice, regista e formatrice confluisce nella sua ricerca sulla pedagogia dell'attore e della creazione scenica.
Hanno contribuito in maniera fondante alla sua formazione ed alla sua crescita professionale maestri provenienti dal GITIS (Mosca), AKTZENT (Berlino) e SCUT (Oslo) come il M° J. Alschitz, Judith Von Radetzski, Heidrun Kaletsch, Annika B. Lewis, Christian Di Domenico, Giampaolo Gotti, Giampiero Borgia, Teresa Vallarella. Determinante è stato il lavoro svolto con Judith Malina, Hanon Reznikov, Tom Walker e i nuovi attori del Living Theatre (NY). Ma tra tutti, significativo e decisivo per l’apporto dato al lavoro di ricerca che da tempo conduce sulla formulazione di un proprio metodo di formazione per attori e di “creazione spettacolare”, è stato l’incontro di vita e professionale con Barbara Bonriposi e Riccardo Tordoni (già assistenti di Gabriele Vacis) e il lavoro condotto attivamente per tre anni con il Laboratorio365 al loro fianco; anni che l’hanno vista impegnata in
progetti di ricerca e formazione per attori, non-attori, insegnanti, progetti di teatro integrato e di pedagogia teatrale. Ha avuto la possibilità, durante un laboratorio a Pontedera, di confrontarsi col lavoro di ricerca attualmente proposto dal Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards.
Già fondatrice della compagnia di ricerca e sperimentazione MattatoioTeatro, mette in scena diversi spettacoli a sfondo politico e sociale – InOut; Pagliacci di Guerra; Cave Canem – Diverse sono le sue esperienze di teatro sociale e della diversità Comunità
Arcobaleno (Le); Comunità di Capodarco dell'Umbria (PG); laboratorio teatrale per gli alunni delle scuole delle aree disagiate.
Giovanni Trono
Attore, danzatore, percussionista, formatore.
Nel suo lavoro fonde le sue passioni per la danza e la musica con la necessità di fare teatro per dire, e sviluppare così una poetica ed una metodologia che possano arrivare a tutti, e che dia a tutti la possibilità di esprimere se stessi.
Compie i suoi primi studi teatrali con Francesco Burroni, Daniela Marretti, Alberto Valente, Luca di Volo e Francesco Petreni. Collabora con Roberto Nannetti e la scuola di musica “Siena Jazz” per un progetto sperimentale di musica e teatro dal nome “Labirinto”. Fonda assieme a Demis Lofari e Giorgio Doveri il gruppo di musica etnica “Niuri te Sule” iniziando uno studio della musica e delle tradizioni popolari del sud Italia. Studia movimento con Simona Cieri della scuola “Motus Danza” e
con Maresa Moglia della scuola “Natana Vedica”. Nel 2003 vince la borsa di studio per attori professionisti in memoria di Carmelo Bene messa in palio dalla PROTEI progetti teatrali internazionali, dove studia con docenti del GITIS (Mosca), AKTZENT
(Berlino), SCUT (Oslo): M° J. Alschitz, Annika B. Lewis, Heidrun Kaletsch, Judith Von Radetzski, Giampiero Borgia, Christian Di Domenico, Giampaolo Gotti, Annika Strhom, Daniele Nuccetelli, Teresa Vallarella. Conosce poi Barbara Bonriposi e Riccardo Tordoni fondatori di “Laboratorio365” con i quali collabora per tre anni
in progetti di pedagogia teatrale. Lavora in più spettacoli come attore e autore tra i quali: “Bartolomè de Las Casas”, “Fantasia su Moby Dick”, “Senso e Parola”, “Cave Canem”. Da diversi anni i suoi stage di danze tradizionali del Sud Italia sono regolarmente ospitati nei Festival Zingaria e Capodanze (due tra i più importanti Festival di danze tradizionali). Come attore è sempre attento ad aggiornare la
sua formazione frequentando diversi workshop: Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards; Remondi&Caporossi; Ricci/Forte. Come musicista fa parte del gruppo Maracatudo, ensemble di percussioni tradizionali afrobrasiliane.
È vincitore di due borse di studio: una nel 2006 per il Master “Teatro e Storia” guidato da Andrea Dosio; e nel 2003 di una borsa di studio diperfezionamento ad indirizzo pedagogico per attori professionisti intitolata a Carmelo Bene, messa in palio dalla PROTEI Progetti Teatrali Internazionali – artistic leader M° J. Alschitz.
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